Rigeneriamo le periferia con le comunità energetiche solidali di quartiere


Comunicato Stampa 5 Giugno 2024: Rigeneriamo le periferia

con le comunità energetiche solidali di quartiere

La vera chiave del successo della rigenerazione delle periferie urbane come luoghi in cui è possibile vivere bene, risiede nella costruzione del senso di comunità locale. La fiducia e le relazioni solide tra i cittadini devono essere la norma e non l’eccezione. Questo a Civitavecchia si è perso negli anni. Ricostruire un senso di appartenenza richiede uno sforzo collettivo e una visione ampia.

Scegliere il sistema energetico di una società, significa disegnare la società stessa. Il programma della coalizione che appoggia il candidato sindaco Paolo Poletti, si basa sulla realizzazione delle Comunità Energetica di Quartiere solidali.

I quartieri di Civitavecchia a partire dalle periferie si organizzeranno in CER solidali di Quartieri dandosi degli statuti propri. Sara possibile far rinascere le dare nuova forma all’esperienza dei comitati di quartiere, un nuovo protagonismo per i quartieri di Civitavecchia, che dovranno essere anche riconosciuti nello Statuto comunale.

CSP, dovrà interfacciarsi con le CER Solidali di quartiere, e i comitati che nasceranno con esse. Anche per gli aspetti di pulizia e decoro urbano, il controllo dei cittadini sarà diretto. In base al regolamento che sarà adottato dal Comune si potrà prevedere una serie di attività che i comitati di quartiere programmano e finanziano tramite l’energia prodotta dai produttori e consumatori.

La transizione ecologica non è semplicemente una questione tecnologica; coinvolge la società e le persone. È un processo che riguarda la qualità della vita, la dignità e la sicurezza delle persone. Pertanto, il successo della giusta transizione ecologica nelle periferie urbane richiede progressi significativi ambiti chiave : condizioni fisiche del quartiere, casa, contesto (sociale, culturale, ambientale), comunità.

Le comunità energetiche rinnovabili solidali possono contribuire a ridurre la povertà energetica, a valorizzare territori e a produrre energia in maniera consapevole. Da qui l’impiego del termine solidale, un concetto che assume una progressiva importanza La crescita delle rinnovabili e il progressivo decentramento della produzione di energia elettrica hanno anche determinato la nascita di nuovi assetti del sistema energetico, non solo dal lato del consumo ma anche da quello della produzione.

Le Comunità energetiche rinnovabili (CER) rappresentano un tassello fondamentale in questo processo di cambiamento del sistema energetico, un modello su cui l’Unione Europea ha già incominciato a puntare in modo evidente per completare il piano di transizione energetica.

Ivan Magrì


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